Oggi vorrei rispondere ad una domanda o meglio ad una paura che spesso sorge nellepazienti che affrontano un percorso per risolvere il loro disturbo alimentare.
Anna è la classica semplice ragazza che forse molti genitori vorrebbero. Una ragazza che fin da piccola non ha mai dato problemi ai suoi genitori: studiava volentieri, era sempre tra le prime della classe e brava nello sport.